QDP: "MORACHIOLI È L'EROE, FOLORUNSHO LA STAR, BENE I DIFENSORI"

Le pagelle del match di Bolzano pubblicate sul "Quotidiano di Puglia"

Foto SSC Bari

Il "Quotidiano di Puglia" in edicola quest'oggi ha così votato le prestazioni dei calciatori biancorossi:

Voto di squadra: 7. Di Cesare e Vicari non sbagliano nulla, Pucino mette dentro la palla dell’1-0. Bravo anche Ceter: torna in campo dopo tre mesi e inventa con il tacco.

Mignani 7,5. È il segreto del Bari. Davanti a un maestro come Bisoli, si adatta, mette in campo una squadra corta e attenta, capace di dare lo strappo quando serve senza perdere i riferimenti. Ci si poteva aspettare che finisse nella rete del collega più esperto e invece avviene l’esatto contrario. E poi la chicca: azzecca i cambi. Ceter fa il tacco per Morachioli, che segna. Non sono solo cambi tattici, c’è anche tutta la sua personalità nel cambiare attacco prima che sia troppo tardi.

I migliori:

Morachioli 7. Ricorderà a vita questa Pasquetta in biancorosso. Primo gol con il Bari, primo gol in Serie B. E una gioia irrefrenabile. Bravo in occasione della rete, ma non è tutto lì. È straordinariamente capace di incidere sulla partita quando entra dalla panchina: va nella mischia, salta l’uomo, crea. E segna.

Folorunsho 7. Pompetti viene espuslo perché nonostante fosse entrato da non molto, non lo riusciva più a tenere. Basterebbe questo per spiegare quanto sia importante Micheal Folorunsho. Mignani lo fa giocare da titolare, lui è ovunque, strappa, cerca la conclusione (e Poluzzi, che era stato suo compagno nella Virtus Francavilla gli dice di no). Generoso, ma ci mette anche tanta qualità. Se Morachioli è l’eroe di giornate, e come tale va celebrato, lui è il migliore guardando ai 90 minuti per intero.

Di Cesare 7. A inizio secondo tempo salva in una delle poche occasioni che il Sudtirol, troppo compassato per impensierire davvero il Bari, riesce a creare. Capitano, leader, muro. Ma soprattutto: non sbaglia niente.

I peggiori:

Cheddira 5,5. Dove sei, Walino? Un campionato da superstar e un fisiologico periodo di appannamento. Può capitare. Non brilla per movimenti e capacità di andare a cercare spazio. Ha un’occasione ma sbaglia, anche se c’è da riconoscere la bravura di De Col nella circostanza. Si ritroverà.