- redazione
PLAYOFF, FACCIAMO LE CARTE ALLE AVVERSARIE DEL BARI
I dettagli tecnico-tattici e le curiosità di Alessandria, Juventus U23, Robur Siena e Novara
La partenza dei playoff comincia ad intravedersi. Come annunciato dalla Lega Pro, gli spareggi per aggiudicarsi l’ultimo posto libero per la Serie B partiranno con un giorno di anticipo rispetto a quanto annunciato, prendendo il via martedì 30 giugno, con la disputa del primo turno. Proviamo ad analizzare le schede tecniche, le formazioni e le curiosità delle 23 partecipanti.
ALESSANDRIA

L'Unione Sportiva Alessandria Calcio 1912, meglio nota come Alessandria, fu fondata nel 1912. Nel suo palmares da annotare una vittoria nel campionato di Serie B ’45-‘46, ed una nel campionato di Serie C nel ’73-’74, oltre a due Coppa Italia di Serie C nel ’72-’73 e nel ’17-’18. Tra i suoi giocatori più celebri nella storia da ricordare sicuramente Gianni Rivera pallone d’oro nel 1969. Fallita nel 2003, nel 2016-2017 sfiorò la promozione in Serie B perdendo in finale con il Parma, nelle cui fila militavano gli attuali calciatori biancorossi Frattali, Di Cesare e Scavone. Ha chiuso il campionato 2019-2020 al sesto posto del girone A.
Lo stadio: Giuseppe Moccagatta di Alessandria 5.827 posti
L’allenatore: Angelo Gregucci, che ha vestito da calciatore la maglia dei “grigi” dal 1982 al 1986, nonché quelle di Lazio, Torino e Reggiana.
Il modulo di gioco: 3-5-2.
Questa la formazione tipo:

Da tenere d’occhio la coppia d’attacco formata da Umberto Eusepi (9 gol in 25 presenze in campionato) e Andrea Arrighini (5 reti in 24 presenze) e l’esperto difensore centrale Francesco Cosenza, ex Lecce, che ha contribuito nelle stagioni 2017-2018 e 2018-2019 al doppio salto dei salentini dalla serie C alla serie A. In rosa c’è da segnalare la presenza di Alessandro Gazzi (16 presenze in campionato) ex centrocampista biancorosso.
JUVENTUS U23

La Juventus Football Club U23, nota semplicemente come Juventus U23, è la seconda squadra della Juventus. Fondata nel 2018, e la prima del suo genere in attività nel Paese, è una delle due formazioni maschili che rappresentano il club juventino in ambito professionistico e benché sia sottoposta a limiti sia d'età anagrafica sia in ambito strettamente sportivo-societario, è la seconda in ordine gerarchico all'interno della società bianconera, succedendo la prima squadra e precedendo la formazione Under-19. Ha chiuso il campionato 2019-2020 al decimo posto del girone A. Affronterà sabato 27 giugno la finale della Coppa Italia di Serie C contro la Ternana.
Lo stadio: Giuseppe Moccagatta di Alessandria 5.827 posti
L’allenatore: Fabio Pecchia, ex centrocampista, a cavallo tra gli anni ‘90-’00 ha vestito, tra le altre, le maglie di Napoli, Juventus, Sampdoria e Bologna. Da allenatore dopo due anni da secondo a Napoli (dal 2013 al 2015) è stato il vice di Benitez sulla panchina del glorioso Real Madrid nella stagione successiva (2015-2016).
Il modulo di gioco: 4-2-3-1
Questa la formazione tipo:

Da tenere d’occhio l’ala destra Luca Zanimacchia (30 presenze e 5 gol in stagione), il terzino sinistro Gianluca Frabotta, i due componenti della mediana, il belga-guineano Daouda Peeters e il tedesco-guineano Idrissa Touré, e la punta fuoriquota Ettore Marchi (6 presenze e 3 gol) arrivato a gennaio in prestito dal Monza.
ROBUR SIENA

La Robur Siena è nata nel 2014 sulle ceneri dell'Associazione Calcio Siena, il club fondato nella città toscana nel 1904, del quale la Robur Siena ha ereditato il titolo sportivo e i colori ufficiali. Il Siena vanta 9 partecipazioni alla Serie A e 13 campionati di Serie B. Il miglior piazzamento in Serie A è stato il 13° posto nella stagione 2007-2008, mentre in Coppa Italia ha raggiunto la semifinale nella stagione 2011-2012. Nel palmares la vittoria di un campionato di Serie B (2002-2003), due campionati di Serie C (1934-1935 e 1999-2000) e due scudetti di Serie D (1914-1915 e 1955-1956). Ha chiuso il campionato 2019-2020 al quinto posto del girone A.
Lo stadio: Artemio Franchi di Siena 15.373 posti
L’allenatore: Alessandro Del Canto, ex difensore ha vestito, tra le altre, le maglie di Vicenza, Venezia e Albinoleffe. Da allenatore ha avuto esperienze in Serie B con Padova e Vicenza.
Il modulo di gioco: 4-3-1-2
Questa la formazione tipo:

Da tenere d’occhio il terzino destro Dario D’Ambrosio, il trequartista Alessandro Cesarini, detto “il mago”, molto prolifico in zona gol (6 gol in 23 presenze), il centrocampista Tommaso Arrigoni, e il mediano Fabio Gerli. In rosa c’è da segnalare la presenza di Stefano Guberti e Kingsley Boateng, due vecchie conoscenze dei tifosi biancorossi.
NOVARA

Il Novara Calcio, fondata nel 1908, ha disputato per tredici volte il campionato di massima serie, l'ultima nella stagione 2011-2012, conseguendo come miglior risultato finale l'ottavo posto nell'annata 1951-1952. Ha disputato una finale di Coppa Italia, nell'edizione 1938-1939. Nel palmares da annotare tre vittorie nel campionato di Serie B (’35-’36, ’37-’38,’47-’48) e due vittorie nel campionato di Serie C nel 2009-2010 e nel 2014-2015. Tra i suoi giocatori più celebri nella storia da ricordare sicuramente Silvio Piola Ha chiuso il campionato 2019-2020 all’ottavo posto del girone A.
Lo stadio: Silvio Piola di Novara 17.875 posti
L’allenatore: Simone Banchieri, ex dipendente della Omnitel, abbinava il lavoro alla passione della panchina. Allena a tempo pieno dal 2011, facendo diventare il suo hobby un vero e proprio impegno lavorativo.
Il modulo di gioco: 4-3-3
Questa la formazione tipo:

Da tenere d’occhio il centrocampista Tommaso Bianchi, con vanta anche una esperienza in Inghilterra al Leeds (dal 2014 al 2016), l’estremo difensore Ivan Lanni arrivato a gennaio dopo una lunga militanza in Serie B con l’Ascoli, il difensore centrale Andrea Sbraga, molto forte di testa grazie al suo quasi metro e novanta di altezza, e gli attaccanti Gianmario Piscitella (ala sinistra) e Mattia Bortolussi (centravanti) con all’attivo 10 reti in 26 presenze in campionato.