Tutto ancora in alto mare per la guida tecnica del Bari, ma come la pensano i tifosi?
Il tormentone impazza. Ha il sapore del gioco estivo, quello famoso della torre. I tifosi si divertono e soprattutto scaricano tensioni e delusioni. Insomma, chi buttereste giù dalla torre biancorossa, il tecnico Vincenzo Vivarini o il direttore generale Matteo Scala? O entrambi? Fateci sapere la vostra.
Intanto, l’incertezza strisciante serpeggia sul futuro del Bari. Le voci si rincorrono, i nomi si susseguono. Un po’ come per il calciomercato. Vale tutto e il contrario di tutto. La verità è che la società non vuole sbagliare nulla, non vuole concedere alibi a nessuno, non può commettere errori o passi falsi: se dovesse saltare la promozione in serie B anche in questa stagione, le difficoltà diventerebbero enormi, in termini economici, di legame con la tifoseria, di ambizioni. Il girone C prossimo venturo si annuncia granitico, per il numero e per la qualità dei club iscritti. Insomma, dal 27 settembre, data di inizio del campionato, aumenta anche il coefficiente di difficoltà al quale aggiungere l’inevitabile outsider.