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BENEDETTI, DALLA PANCHINA FISICITÀ E DINAMISMO PER IL BARI

Il suo ingresso in campo ha portato vitalità e sprint alla manovra offensiva



È stata una delle note liete della partita contro il Pisa. Subentrato al 26' della ripresa al posto di Antenucci, con lo spostamento a centravanti di Folorunsho, il centrocampista di scuola doriana ha finalmente fatto vedere il meglio di sé. Entrando dalla panchina è riuscito a portare fisicità e dinamismo alla manovra offensiva. Si è mosso bene e ha creato occasioni con enorme facilità. Solo la traversa gli ha purtroppo negato la gioia del primo gol in biancorosso. Il Benedetti visto ieri, molto più deciso e motivato di quello visto in altre occasioni, meriterebbe forse una chance dal primo minuto. Centrocampista duttile Benedetti è capace di alternarsi tra la posizione di mezzala e quella di play davanti alla difesa. Eccellente negli appoggi corti, efficace anche nel gioco lungo, il classe 2000 accompagna la cifra tecnica e la visione di gioco da regista con la capacità di portare tanta sostanza in mezzo al campo, oltre a qualche inserimento in zona offensiva. Intelligenza tattica e capacità di lettura delle situazioni superiori alla media, Benedetti può contare anche su una buona struttura fisica che lo rende efficace nel corpo a corpo e nei duelli aerei. La discreta velocità di base e la grande facilità di corsa gli consentono di accorciare in avanti e di proporsi alla conclusione in zona d’attacco. Cattivo al punto giusto e fortemente motivato, Benedetti conosce anche il valore del rispetto delle regole e dell’ascolto dei consigli che gli vengono rivolti dallo staff tecnico e dai compagni più navigati. Queste le sue parole al termine della partita:

"Purtroppo anche oggi siamo stati sfortunati ed abbiamo preso due traverse. Abbiamo provato a vincerla fino all'ultimo, ci si può rammaricare la poca lucidità sotto porta. Rispetto ad inizio stagione soffriamo meno, però in questo periodo l'episodio non ci gira bene: è vero che non dobbiamo dipendere da questi, ma la prestazione c'è sempre. Siamo sulla buona strada. Non guardiamo la classifica, ma quest'anno il campionato è competitivo, con squadre fortissime. Ad inizio campionato chiunque avrebbe messo la firma per trovarci qui, siamo sulla buona strada. Io lavoro per farmi trovare pronto"





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